Durante una delle innumerevoli Conferenze Esperienziali in Italia

Durante la prima edizione del seminario residenziale "La Paura non esiste"

Massimo Habib balla con una allieva del Corso di Formazione in TangoOlistico®

Tango, Tangoterapia® o TangoOlistico®

Sono passati, ora mai, otto anni da quando ho organizzato il primo seminario di Tangoterapia® in Italia.

Tante cose da allora sono accadute: come nel nostro animo, così nella espressione di noi, gradualmente e, a volte, con piccoli o grandi balzi, le configurazioni della realtà cambiano forma e contenuti. In questi quattro anni ho guidato più di cento giornate esperienziali di gruppo dando modo a centinaia di persone di sperimentare qualcosa di particolare, che non era tango argentino ma vi era molto legato, un percorso interiore di crescita personale con regole precise, confini affidabili e pure, tanta creatività legata al contatto con il nostro prossimo.

L’idea di chiamare il mio percorso “Tangoterapia®” nasceva ovviamente dall’accostamento del prodigioso ballo nato in Argentina e di alcune peculiari caratteristiche di questo ballo, quali il contatto a livello del petto (contatto relazionale), i ruoli ben definiti (guidare e/o seguire)  ecc. 
E pure, da insegnante di ballo e frequentatore delle Milonghe, mi accorgevo bene che il Tango, di per sé, ballato di sera e di notte, aveva un suo potere di dare benessere alla coppia tanto da giustificare, di per se stesso, una forma di benessere, di terapia.

Da allora la parola “Tangoterapia®” si è diffusa nel mondo, e ha preso configurazioni diverse a seconda di quale fosse il gruppo di partecipanti di riferimento. Si va dall’ausilio alle patologie fisiche, neurologiche (quali Parkinson o Alzheimer), all’aiuto complementare di patologie psichiche anche gravi. Obiettivo di questa “Tangoterapia®” è essenzialmente aiutare la persona facendole sperimentare il nostro ballo.

Io stesso, con l’ausilio di colleghi psichiatri, psicoterapeuti e operatori della Relazione d’Aiuto ho condotto gruppi nell’ambito delle patologie (Alcolisti, Giocatori d’azzardo patologici)

Eppure il mio lavoro (sempre aperto a tutti, ballerini e non) era ed è profondamente diverso dal semplice “far ballare Tango”.

Durante l’anno 2010/2011 ho formato il primo gruppo di Operatori conducendo il primo Corso di Formazione Annuale, che oggi è giunto alla quinta edizione a Milano e alla seconda edizione a Roma. E’ stata una esperienza meravigliosa durante la quale anch’io sono cresciuto e ho imparato nuove forme di espressione e di relazione.

Uno dei risultati di questo ultimo esaltante anno è stata la presa di coscienza che quell’idea di Tangoterapia® di cui accennavo prima non mi apparteneva più.

Era, è giunto il momento, di dare espressione e forma al contenuto del mio, del nostro lavoro, da qui innanzi.

Nasce dunque il TangoOlistico®. Una disciplina con regole precise, obiettivi definiti, da sperimentare in gruppo o individualmente, che esalta alcune specificità del Tango Argentino ma si manifesta con una pluralità di forme, musiche, esercizi particolari, originali.

Per il resto, sono sempre convinto che mentre tengo una lezione di Tango, insegno i passi, abbraccio una donna o un uomo, si possa intendere questo avvicinamento come una Terapia, come un inconsapevole aiuto verso un maggiore benessere, senza particolari pretese.

Come potete vedere nelle pagine del sito, il TangoOlistico® prende forma con diversi seminari tematici legati ai temi della relazione umana e della nostra intimità.

In questo momento, mentre scrivo, sta nascendo il nuovo seminario tematico di TangoOlistico® che si chiamerà "La danza dei desideri". Un balzo in più nella costruzione, trasformazione in realtà, sempre in movimento di questa disciplina.

Massimo Habib