Perché vivere un'esperienza di TangoOlistico®?
Alla fine di ogni mio seminario o dopo un incontro individuale, ho sempre l'impressione, confermata dai partecipanti, che sia accaduto qualcosa.
Qualcosa a livello emozionale, intimo, privato.
Dopo quattro anni di esperienza posso dire di aver capito alcuni meccanismi di base del funzionamento di questa disciplina grazie ai quali i partecipanti si portano a casa qualcosa di nuovo per sè ma, soprattutto qualcosa di definito, di riconoscibile. E pure, alcuni meccanismi restano misteriosi anche a me.
Alla base del TangoOlistico® c'è sicuramente l'abbraccio, ma questa è una forma comune a molti percorsi di crescita personale e non giustifica se non in parte il successo dell'esperienza.
Ho sempre pensato che la vera libertà non sia la libertà di muoversi liberamente in uno spazio infinito. Io, questa esperienza, la chiamo solitudine. La vera libertà si verifica quando è presente un contenitore che noi stessi scegliamo come nostro. Può essere un idem sentire con una persona, un luogo, un gruppo sociale, oppure un ruolo.
Ecco, nel TangoOlistico® la libertà è vivificata dai ruoli del Tango: o conduci o vieni portato, o ti assumi ogni responsabilità per l'altro oppure ti godi ogni centimetro di pelle.
L'abbraccio come metafora reificata nella forma della coppia, i ruoli limpidi (sapere cosa fare e cosa non fare), la musica che amplifica, e i mille esercizi suggestivi del TangoOlistico® fanno di questa disciplina un modo originale di mettersi in gioco, di vedersi sotto una lente onesta e pure amplificatrice che ci può consolare o redarguire di fronte alla nostra vita, come un seme che porta frutto se lo sappiamo cogliere.
Massimo Habib
Ecco alcune motivazioni comuni che possono portare a frequentare un incontro di TangoOlistico™ (individuale o di gruppo):
- Sto attraversando un periodo difficile a livello relazionale e non so come uscirne.
- Voglio fare chiarezza sulle scelte, decisioni, che mi aspettano.
- Voglio sentire di più, godere di più di ciò che mi circonda.
- Mi sento "al palo" ma non so cosa fare. Ho bisogno di qualcosa che mi sblocchi.
- Vorrei avvicinarni al Tango Argentino in un modo originale che mi consenta di cogliere l'essenza del ballo.
- Ballo Tango ma so che potrei farlo meglio, divertendomi di più.
Qualcosa a livello emozionale, intimo, privato.
Dopo quattro anni di esperienza posso dire di aver capito alcuni meccanismi di base del funzionamento di questa disciplina grazie ai quali i partecipanti si portano a casa qualcosa di nuovo per sè ma, soprattutto qualcosa di definito, di riconoscibile. E pure, alcuni meccanismi restano misteriosi anche a me.
Alla base del TangoOlistico® c'è sicuramente l'abbraccio, ma questa è una forma comune a molti percorsi di crescita personale e non giustifica se non in parte il successo dell'esperienza.
Ho sempre pensato che la vera libertà non sia la libertà di muoversi liberamente in uno spazio infinito. Io, questa esperienza, la chiamo solitudine. La vera libertà si verifica quando è presente un contenitore che noi stessi scegliamo come nostro. Può essere un idem sentire con una persona, un luogo, un gruppo sociale, oppure un ruolo.
Ecco, nel TangoOlistico® la libertà è vivificata dai ruoli del Tango: o conduci o vieni portato, o ti assumi ogni responsabilità per l'altro oppure ti godi ogni centimetro di pelle.
L'abbraccio come metafora reificata nella forma della coppia, i ruoli limpidi (sapere cosa fare e cosa non fare), la musica che amplifica, e i mille esercizi suggestivi del TangoOlistico® fanno di questa disciplina un modo originale di mettersi in gioco, di vedersi sotto una lente onesta e pure amplificatrice che ci può consolare o redarguire di fronte alla nostra vita, come un seme che porta frutto se lo sappiamo cogliere.
Massimo Habib
Ecco alcune motivazioni comuni che possono portare a frequentare un incontro di TangoOlistico™ (individuale o di gruppo):
- Sto attraversando un periodo difficile a livello relazionale e non so come uscirne.
- Voglio fare chiarezza sulle scelte, decisioni, che mi aspettano.
- Voglio sentire di più, godere di più di ciò che mi circonda.
- Mi sento "al palo" ma non so cosa fare. Ho bisogno di qualcosa che mi sblocchi.
- Vorrei avvicinarni al Tango Argentino in un modo originale che mi consenta di cogliere l'essenza del ballo.
- Ballo Tango ma so che potrei farlo meglio, divertendomi di più.